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I TOSSIC nascono nel 1986 dall'incontro di Asma e Mazza che al tempo suonavano rispettivamente basso e batteria.
Dopo il primo demotape e il debutto live del '88 la band si fa subito notare per la proposta decisamente inusuale di abbinare heavy metal (Sabbath, Metallica, Slayer ecct.) al cantato in italiano con forti divagazioni vernacolari. Le frequenti contestazioni e i vari parapiglia durante gli show con gruppetti di femministe o semplici "bischeri" hanno scatenato il passaparola permettendo al gruppo di attestarsi, nella metà degli anni novanta, come una delle metal band italiane più note assieme ad Extrema, Strana Officina ecct.

Pubblicano diversi lavori su vinile e cd: dal debut album "Il Regno del Cinghiale" 1991, "Stato Brado" 1993 a "TranSumanza" 2006 scrivendo brani ormai storici come "Cazzi di pane", "Sudo ma godo", "... come una iena", "St. Honoré", "Rappazzo" su andamenti trash, speed e rap attraversando indenni mode e tendenze facendone strazianti parodie. Chi non ha mai visto un cazzo di pane non ha mai visto i TOSSIC. Sarà proprio questo atteggiamento disincantato, ironico e goliardico che ha permesso di incontrare e condividere i palcosceni con band come Helmet, Obituary, Kreator, Napalm Death, Sodom e così via, partecipare al primo Italian Monster ma sopratutto girare tutto lo stivale suonando in centri sociali, pub, club e discoteche.

Dopo uno stop forzato delle attività dovuto a seri problemi di salute che hanno portato nel 2010 alla tragica scomparsa di Stefano Rossi (Satana), la decisione di continuare a scrivere pezzi ed esibirsi con una nuova formazione che vede affiancare al Mazza e Asma (voce e chitarra) Francesco Cannarella al basso (già Tamales de Chipil, la Masnada, Phavax in Chains) e Francesco Miceli (Subhuman, Sushi Rain) alla batteria.

Nasce così MISTUPRASTI eh? PUPPA!!! un album che già si annuncia come un nuovo classico del metal italiano. Gli ingredienti rimangono sostanzialmente gli stessi, ma il sound e la stagionatura dei cinghiali fa di quest'album il disco più grezzo, diretto, sfacciato e maledettamente irresistibile mai prodotto con la sempre attenta etichetta SkrotoSound.

Un disco d'opinione, come quella degli alieni ad esempio, che in UMANO sentiamo finalmente forte e chiaro. Ma anche un disco radiofonico con IRRADIO e dal facile ascolto come BANALE. Insomma 45 minuti da prendere al volo, metter su a tutto volume e ascoltare fino in fondo!

Infine per chi ha voglia di sapere cosa dicono di loro ecco alcuni titoli di libri che hanno affrontato e descritto la carriera dei TOSSIC:

- VA PENSIERO - 30anni di rock e metal in italiano di Gianni Della Cioppa CRAC Ed.

- SUB TERRA - Rock Estremo e Cultura Undergound in Italia 1977-1998 di Eduardo Vitolo

- ITALIAN METAL LEGION: 1980-1991. I giorni del sogno di G.Della Cioppa QUI EDIT ed.

- DIZIONARIO DEI NOMI ROCK – Alessandro Bolli ARCANA Editrice
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